In merito ai disagi manifestati questa mattina dai pendolari della linea ferroviaria Frascati-Roma, il portavoce delle forze politiche del centrosinistra di Frascati, Massimo Marciano, ha dichiarato:
“Una situazione indecente, indegna di un Paese civile e soprattutto dell’area metropolitana di una grande capitale europea, segno di una totale indifferenza verso un modello di mobilità che dovrebbe invece privilegiare il trasporto su ferro tra Roma e il suo hinterland per la tutela dell’ambiente e il decongestionamento della rete stradale. E’ inumana la condizione nella quale sono stati costretti a viaggiare stamani i pendolari sul treno Frascati-Roma delle 8.29, ed è l’ennesima volta che lamentano un disagio.
Questa mattina, come purtroppo si verifica spesso, invece del convoglio abitualmente utilizzato in quell’ora di punta, le Ferrovie hanno inviato a Frascati il ‘Minuetto’: un treno assolutamente insufficiente lungo una tratta ad alta frequentazione come la Frascati-Roma, utilizzata a tutte le ore da numerosi pendolari, studenti e viaggiatori che dai Castelli Romani si dirigono nella Capitale. Il piccolo convoglio si è subito riempito fino all’inverosimile, tanto che alcuni viaggiatori non hanno potuto entrarvi e sono rimasti a terra, sia alla partenza a Frascati, sia nelle stazioni intermedie di Ciampino e di Capannelle.
Posso testimoniare di persona, avendo viaggiato anch’io, come faccio abitualmente, su quel treno, della condizione inumana e insostenibile nella quale siamo stati costretti a viaggiare. Ho avuto modo di scambiare opinioni con i miei compagni di viaggio, che mi hanno riferito di frequenti altri innumerevoli disagi: dai ritardi alla sporcizia delle carrozze, al sovraffollamento dei convogli, assolutamente insufficienti per la mole di passeggeri che abitualmente li utilizzano.
Bene ha fatto, innumerevoli volte, il Sindaco di Frascati, Stefano Di Tommaso, a scrivere ai responsabili del trasporto ferroviario regionale e sollecitare anche verbalmente maggiore attenzione e rispetto per pendolari e viaggiatori della tratta Frascati-Roma. Ma nonostante questo, a quanto pare nulla è stato fatto.
Mentre un governo sempre più agonizzante e distante dalle reali esigenze degli italiani annuncia investimenti miliardari (con quali soldi?) per Roma Capitale, le ‘grandi opere’ e la Tav, nulla è destinato a migliorare la vita di chi si sposta ogni giorno per lavorare e studiare: uomini e donne che con il loro impegno si adoperano concretamente per migliorare il nostro Paese”.
Frascati, 14 dicembre 2010