planceUn improvviso attacco di una nuova, misteriosa sindrome schizofrenica?  O forse, semplicemente, la classica faccia tosta? In attesa che la cittadinanza risolva questo dubbio, noi ci limitiamo a registrare l’ennesimo esempio di come la destra predichi una cosa e ne pratichi un’altra, esattamente opposta.

Dopo aver sottoscritto un appello pubblico, che circola su Internet, contro il brutto fenomeno di “manifesto selvaggio” che deturpa le nostre città, i consiglieri del gruppo di Popolo delle Libertà del Comune di Frascati firmano un manifesto. Che viene affisso abusivamente sulle plance destinate alle affissioni pubbliche. E, come se non bastasse, va a coprire i manifesti regolarmente affissi, con tanto di timbro che attesta il pagamento della tassa sulle affissioni.

Questa è la destra frascatana: chiacchiere sui principi e fatti che contraddicono ciò che si è detto. E anche con l’assenso degli altri due gruppi consiliari di opposizione, che si sono prestati all’abuso compiuto. Se conoscessero la coerenza, ma ciò che è successo ce ne fa dubitare, i consiglieri del Pdl frascatano dovrebbero ritirare la firma che hanno posto su quell’appello contro “manifesto selvaggio” e chiedere scusa ai frascatani sia per aver detto loro una bugia, sia per aver imbrattato questa bella città.

Il manifesto della destraMa cosa c’è di tanto importante su quei manifesti, da spingere la destra a tappezzarvi Frascati? Due righe, solo per dire che da anni è chiuso l’impianto delle piscine di via Fausto Cecconi. Un impianto che, non appena il Comune ha potuto rilevare dal Coni, che ne era proprietario, è stato subito inserito dall’amministrazione comunale nel piano triennale delle opere pubbliche, per farne un asilo nido, con annessa piscina per le attività di educazione fisica dei bambini. E, infatti, i manifesti regolarmente affissi, con tanto di tassa pagata, che i “coerenti” consiglieri del Pdl hanno coperto abusivamente sono (guarda caso!) proprio quelli con i quali le forze politiche di maggioranza (Partito democratico, Italia dei Valori, Frascati a Sinistra, Unione dei moderati, Con Stefano di Tommaso scegli Frascati) hanno affisso per annunciare l’approvazione del progetto.

Frascati a Sinistra alla lotta contro “manifesto selvaggio” ci crede veramente. E ci crede anche perché è giusto smascherare i “furbetti del manifestino”, come si sono dimostrati i consiglieri comunali del Pdl. E’ per questo che nei prossimi giorni Frascati a Sinistra annuncerà pubblicamente il proprio progetto di un osservatorio comunale per la lotta contro le affissioni abusive. Perché per noi gli impegni sottoscritti sono sacri e inviolabili.

“Manifesto selvaggio”: è finita sui muri di Frascati la “coerenza” del Pdl

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