Il coordinatore politico del movimento “Frascati a Sinistra”, Massimo Marciano, ha dichiarato:
“E’ davvero dura a morire la vecchia abitudine dei politici di lungo corso di promettere, in campagna elettorale, dei sogni che, se venissero realizzati, sarebbero pagati a caro prezzo dalle tasche dei cittadini-contribuenti. Dalle colonne dei mensili locali, in questi giorni abbiamo letto a più riprese che l’ex dirigente del Partito repubblicano, ex consigliere comunale di una lista civica, ex presidente del consiglio comunale, ex esponente di punta del Partito democratico locale Sandro D’Orazio, che ora pare in rotta con l’intero centrosinistra e lanciato verso una corsa solitaria alla candidatura a sindaco di Frascati fuori dalla coalizione, ha in mente un faraonico progetto per scavare sotto la città un’infinità di parcheggi e addirittura un mega-tunnel stradale.
“Ma a una semplice domanda lui non risponde: chi pagherebbe i miliardi di euro di costo di tale titanica impresa? D’Orazio, affermato imprenditore edile, sa che la risposta è scomoda: con le attuali norme sulla finanza locale, a pagare sarebbero i frascatani, con un aumento vertiginoso dell’addizionale Irpef e con affitti a costi mostruosi per i posti-auto che sarebbero costruiti, finanziati in parte con i soldi dei cittadini, dalle imprese edili scelte per realizzare tali mega-cementificazioni.
“Frascati a Sinistra ha proposte più concrete e realizzabili a costo zero. Oltre al completamento del progetto, già allo studio, del parcheggio multipiano alla stazione ferroviaria, realizzando anche un anello automobilistico a senso unico intorno alla città si ricaverebbero tantissimi posti auto al livello stradale. Proponiamo poi la chiusura del centro storico al traffico, bloccando l’invasione delle auto di visitari e turisti, specialmente nel fine settimana, nelle aree di sosta lungo il perimetro cittadino e riservando l’accesso e la sosta all’interno della zona a traffico limitato ai soli residenti.
“Se vogliamo rispondere con serietà alle esigenze di chi vive a Frascati, noi siamo pronti al confronto con tutti. Altrimenti, deve essere chiaro che con la vecchia politica delle promesse che costano salate ai cittadini e all’ambiente, Frascati a Sinistra non ci sta”.