Il Direttivo di Frascati a Sinistra ha discusso e fatto proprio il seguente documento proposto dai docenti del territorio a sostegno della scuola pubblica:
Di fronte alla drammatica crisi economica e finanziaria, molti Paesi europei e gli Stati Uniti hanno deciso di investire di più nell’istruzione per tutti.
IN ITALIA LE POLITICHE DEI MINISTRI GELMINI E TREMONTI VANNO IN DIREZIONE OPPOSTA.
- Tagliati 42.104 docenti e 15.167 A.T.A., mentre il numero degli studenti iscritti è in continua crescita;
- Tagliate risorse economiche alla scuola pubblica: 8 miliardi di euro in tre anni.I bilanci delle scuole sono stati privati dei fondi per il funzionamento didattico ed amministrativo(materiali didattici per le classi, i laboratori,le biblioteche;materiali per le pulizie, carta igienica,etc.);
- Nella scuola primaria, l’ottimo modello organizzativo, ammirato non solo in Europa, è stato spazzato via: nelle classi a modulo sono stati ridotti i rientri pomeridiani degli alunni; il tempo pieno rischia di diventare un mero allungamento dell’orario e di essere degradato alla funzione di dopo-scuola;
- Eliminate le ore di compresenza dei docenti, che consentivano la qualificazione dell’offerta formativa attraverso la realizzazione dei progetti;queste ore, invece, sono impiegate per la “copertura” delle supplenze:
- Delegittimate le Delibere dei Collegi dei Docenti da parte di Dirigenti autoritari che, in barba alla legge sull’autonomia scolastica, ancora vigente, impongono agli insegnanti orari “spezzatino” con l’unico obiettivo di risparmiare;
- Conseguente turn over nelle classi (si succedono in una giornata, in una sola classe, fino a 6/7 insegnanti, alla faccia della mistica gelminiana del maestro unico!), che dequalifica l’attività didattica, mortifica i docenti più impegnati, crea disagio negli alunni;
- Ridotte le ore di sostegno agli alunni diversamente abili, a fronte di un continuo aumento degli stessi.
Con la scusa della crisi economica, il Governo sferra un attacco senza precedenti ad un diritto fondamentale della nostra Costituzione:
il DIRITTO AD UN’ISTRUZIONE PUBBLICA E QUALIFICATA CHE CONSENTA L’UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITA’ A TUTTI GLI ALUNNI.
SI SMANTELLA LA SCUOLA PUBBLICA E SI FINANZIA QUELLA PRIVATA.
DOCENTI, GENITORI, STUDENTI
MOBILITIAMOCI per DIFENDERE la SCUOLA PUBBLICA.
CHIEDIAMO che il governo aumenti le risorse per l’istruzione di tutti; i dirigenti scolastici garantiscano l’offerta formativa e la qualità della scuola pubblica.
PRETENDIAMO la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici
COORDINAMENTO DOCENTI DEL TERRITORIO