di Mirko Laurenti
(Legambiente)
Una triste notizia che ho purtroppo ricevuto quasi all’alba stamattina: hanno ammazzato il Sindaco di Pollica-Acciaroli-Pioppi (SA), meraviglioso comune nel Cilento. Nove colpi di pistola lo hanno massacrato sotto casa. Un agguato vigliacco compiuto da criminali senza cuore e certamente senza cervello. Ho avuto modo di conoscerlo direttamente, grazie al fatto che con Goletta Verde ci sono passato più volte negli ultimi anni per consegnargli le “5 Vele”, riconoscimento che Legambiente conferisce alle migliori località costiere per il loro comportamento verso l’ambiente e verso il turismo di qualità.
Era un pescatore che amava la sua terra, il suo mare, la sua gente. Era una persona un po’ schiva ma con grande capacità di valutare e “pesare” le persone con cui aveva a che fare, un “cervello fino”. Per la sua terra ha fatto molto, da quando ha iniziato il suo impegno, prima da Consigliere comunale e poi da Sindaco (quasi 20 anni or sono) è riuscito nell’ardua scommessa di tutelare l’ambiente marino e costiero del Suo comune: ha portato la raccolta differenziata a percentuali da profondo nord quando ancora quasi non se ne parlava in Campania e le emergenze da prima pagina erano lontane; ha lottato e lottava contro le speculazioni edilizie e non, riuscendo nel tempo a bloccare prima scriteriati ed inutili ampliamenti del cemento sulla costa (il porto di Acciaroli è rimasto a misura umana con solo piccoli ampliamenti e le proposte di altri porti turistici sono state bloccate così come gli attacchi a suon di cubature sul lungomare di Acciaroli); ha lavorato per far si che il parco del Cilento e del Vallo di Diano (uno dei piu grandi d’Italia per estensione) divenisse ciò che è oggi: un posto bellissimo e conosciuto oltre i confini nazionali; ha sempre ostacolato la malavita organizzata e l’affarismo senza scrupoli.
Era una bella persona che colpiva subito per la sua determinazione e la tenacia con la quale lavorava per la sua terra, era diventato un amico. Per me, come per tutta Legambiente.
La settimana scorsa l’ho rivisto con piacere. Ho avuto la fortuna di salutarlo di persona ancora una volta (non immaginando che fosse l’ultima) e l’onore di ricevere dalle sue mani un riconoscimento destinato a Legambiente, ed ad altri soggetti, per come l’associazione ha contribuito negli anni a valorizzare il lavoro fatto nel Cilento e in particolare a Pollica-Acciaroli-Pioppi. A ritirare il premio sono andato io per puro caso. Oggi ne sono fiero, per il ricordo che quell’ultimo incontro mi ha lasciato. Il ricordo di un amico, Angelo, che faceva il pescatore e amava la sua terra.
Qui sotto il link alla notizia, e scusate il disturbo, dovuto solo alla mia personale necessità di condividere questo momento, un abbraccio a voi tutti.
Pollica, ucciso il sindaco Vassallo
Crivellato di colpi sotto casa
Le indagini puntano sulla pista camorristica. Raggiunto da 9 proiettili. La famiglia è impegnata nella ristorazione. Era stato rieletto pochi mesi fa in una lista civica. Il pm Greco: “Un simbolo di legalità”
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/09/06/news/acciaroli_sindaco-6790097/? ref=HREA-1
Caro Massimo, ormai non c’è più differenza tra grandi e piccoli obbiettivi da parte delle narcomafie.
Questo segnale è rivolto a chi – come la vittima – ha agito senza secondi fini, per il bene del proprio vicino.
Triste ma vero, siamo tutti sotto tiro.