Parte il progetto del Comune di Frascati, illustrato dal consigliere delegato Damiano Morelli: “Coinvolti seicento alunni, che ‘adotteranno’ anche un parco della nostra città”

Raccolta Differenziata Frascati
Raccolta Differenziata a Frascati

Il mondo di “Riciclolandia”: sarà questa l’ambientazione fantastica che vedrà protagonisti i bambini delle classi terze e quarte elementari dei circoli didattici di Frascati, che in una serie di incontri voluti dall’amministrazione comunale impareranno nozioni sulla differenziazione dei rifiuti e sulla tutela ambientale. “Il progetto nasce per soddisfare la precisa esigenza di sensibilizzazione civica dei nostri ragazzi, che devono essere i primi attori della salvaguardia dell’ambiente, per garantire uno sviluppo sostenibile per loro e per i loro figli”, spiega Damiano Morelli, consigliere comunale di “Frascati a Sinistra”, delegato per le politiche giovanili e Rsu.

“Amore per Frascati – aggiunge Massimo Marciano, coordinatore politico di ‘Frascati a Sinistra’ – non è per noi un vuoto slogan, ma un impegno concreto. Una città pulita, ordinata, senza lo scempio dei vecchi cassonetti antiestetici e maleodoranti con intorno accatastati sacchetti della spazzatura negli angoli più belli di Frascati è il risultato ottenuto grazie anche alla dedizione del nostro consigliere Damiano Morelli. In pochi mesi i frascatani hanno raggiunto una quota di raccolta differenziata pari al 74% dei rifiuti prodotti in città: un risultato che ci permette di far risparmiare soldi ai nostri concittadini evitando l’aumento del 20% dei costi di smaltimento in discarica previsto dalla legge per i Comuni che non riescono a differenziare la raccolta. Tutela dell’ambiente e riciclo dei rifiuti sono valori che poniamo alla base del nostro impegno e che vanno trasmessi ai giovanissimi, molto sensibili su queste tematiche”.

“A Frascati – spiega il consigliere Morelli – è stata avviata, dal mese di agosto, la raccolta differenziata dei rifiuti attraverso il sistema del porta a porta. Le maggiori criticità che sono emerse in questo periodo di sperimentazione sono dovute al fatto che spesso il cittadino non sa dividere i rifiuti in maniera corretta. Se è vero che è difficile, per chi è stato finora abituato ad un conferimento generico dei rifiuti, apprendere ed applicare i giusti comportamenti che consentono la differenziazione e quindi il riciclo, è pur vero che è molto più facile per i bambini della prima età rendere automatici comportamenti incentrati sul rispetto della natura e sull’educazione ambientale nella loro quotidianità, in modo da trasmettere queste nozioni, come loro sanno fare con attenzione e costanza, alle proprie famiglie”.

Il progetto, voluto dall’amministrazione, pensato e messo in atto dall’associazione Semintesta e dal Consorzio Gaia, vede interessate circa trenta classi delle scuole elementari, coinvolgendo circa seicento bambini e quindi seicento famiglie.

“La peculiarità del progetto – prosegue Morelli – è quella di affrontare gli obiettivi didattici con metodologie adeguate ai bambini: il gioco, l’ambientazione fantastica, il metodo della scoperta e imparare facendo le cose. Nei due incontri previsti per ogni classe i bambini, calati nel mondo di ‘Riciclolandia’ da animatori dell’associazione e da operatori del Gaia, impareranno giocando a riutilizzare materiali di scarto, a simulare una spesa consapevole, a porre attenzione agli imballaggi, a minimizzare il rifiuto. A tutte le classi che parteciperanno verrà proposta la creazione di cartelloni esplicativi sulla raccolta differenziata, fino alla giornata conclusiva del progetto, quando i bambini adotteranno un parco di Frascati: verranno invitati a pulire il parco, a posizionare i diversi contenitori dei rifiuti e ad esporvi a fianco i loro lavori”.

“Proprio questa fase finale – conclude Morelli – è quella che ritengo essere più importante, in quanto i bambini, e con essi le loro famiglie, potranno incidere direttamente sulla tutela di un bene pubblico, mettendo in pratica in modo visibile e gratificante quanto avranno fino ad allora appreso”.

Il progetto didattico per bambini sulla raccolta differenziata è un bell’esempio di sensibilizzazione civica

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.